
Regia: Vincenzo Marano
Cast: Laurent Lucas, Hélèn De Fougerolles, Candice Hugo, Thierri Frémont, Anna Galiena
Genere: Drammatico
Durata: 99 minuti
Voto:
Delavux, giudice arrivista e senza scrupoli, scopre un giro di prostituzione ed è deciso, con qualsiasi mezzo, ad incastrare Louìse, l'a direttrice di questa organizzazione. Anche lui, però, è implicato in questa faccenda vista la sua relazione extra-coniugale con una prostituta. Quando Maddalena, testimone chiave del processo, vine uccisa, è proprio lei a doverla sostituire. Sarah, così si chiama la ragazza, stringerà un forte legame con una giornalista, Jeanne, interessata all'inchiesta e conoscente di Delavaux. Questo triangolo si rivelerà molto pericoloso.
Vincenzo Marano è un regista romano 'esiliato' volontariamente in Francia. Viene dalla scenggiatura, e La donna di nessuno è il suo primo lungometraggio da regista. L'operazione è parzialmente riuscita, viste le ottime capacità dell'autore di mettere a proprio agio gli interpreti, con l'effetto di ricavarne il massimo (anche se a volte c'è poco da spremere). Dietro la macchina da presa, però, palesa alcuni gravi difetti. Questa sua pellicola, infatti, sarebbe potuta apparire direttamente in tv senza passare per il grande schermo. Movimento lento, qualche inutile virtuosismo per millantare un certo talento, ed il risultato è una prova scarsa, sinceramente evitabile. La sceneggiatura invece, di Candice Hugo (nel film interpreta Sarah), è furba e la storia risulta interessante, pur non essndo mai del tutto convincente. Un noir semplice come non mai si mescola a qualche dialogo malizioso che fa assaporare scene pruriginose, pur non andando mai fino in fondo.
E' un filmetto piccolo piccolo, ma con un qualcosa di incomprensibile che lo rende 'visibile', Sarebbe una buona fiction, peccato, però, che ci troviamo al cinema qui.
Nessun commento:
Posta un commento